Tutto è cambiato,
e ho ancora in bocca il sapore del sudore
e l'odore del fumo
le scottature delle sigarette
le sgomitate alla cieca.
Quelle tre ore della domenica pomeriggio
in cui le luci stroboscopiche annullavano tutti pensieri
e diventavo una trottola impazziata dentro e fuori la piccola pista
scaraventato a destra e manca di bassi turbinanti.
Quell’unico cocktail
compreso nel prezzo
giocato al momento giusto
solo per rifiatare e rituffarsi
nel brulicar di vita.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento