sabato 5 dicembre 2015

Confessione di sguardi



Devo alzare lo sguardo
ed ho paura di ciò che incontro.
Di fronte a me ci sei tu
amico sconosciuto
che con gli occhi attendi i miei.

Incroci di sguardi
calamite insicure
pietre preziose
ora grezze
ora di maestria tagliate.

M’è difficile affrontare
tanta umanità:
un occhio fisso a inchiodarmi
alle mie responsabilità
un occhio che sfugge
nel cercare se stesso.
Il mio sguardo è incerto
ferito
orgoglioso
ligio alla sua parte
dominando l’istinto.
Spugna di dolore
scettico di felicità.
Una domanda pongo
Perché son qua?

Ma qui sono
E voglio restare.

Siam cuori fragili
in corazze di fango.
Siam rotti dentro
e non basta un pianto
a lavar pene
a  voler bene

Sol bisogniamo amore
senza conoscerlo
senza capirlo.

Sol bisogniamo amore
fiducia
tenerezza
e amore

sabato 31 ottobre 2015

31 ottobre


Nel vento
una farfalla
stremata ricerca
fiori appassiti
in un autunno amaro.

domenica 30 agosto 2015

Lunatico


Calma fresca di verde risorto
La strada è un disegno
Flebili ombre di passi ad ovest

La luna accarezza
abbracci giovani
mani giunte
bocche sfiorate
promesse e silenzi
di fine estate

Ora amo
mani senza nome
un volto
mi fa ostaggio
d’orgoglio e piacere.


Sulla soglia
d’un profumato autunno
dondolo pensieri
 di oggi, domani e di ieri.

venerdì 13 marzo 2015

Tepore di marzo


E’ tremula l’aria questa sera,
di tiepide promesse
e ricordi umidi.
Il quieto ronzio della strada
smorza ma non placa il fischiare dei merli
celebranti l’avvento della festa
e di giorni fragili.

I passi fluttuano confusi
in scarpe nuove
mentre l’inchiostro scorre
ferendo le carte
le parole non dette
rotolano violente
nella buia gola
d’un cuore vuoto.

13 marzo 2015