Senso o sesso:
sfugge l’esse di serpente
ma forse è il solo appiglio
d’ogni essere vivente.
Il peccato non esiste
Il peccato è non pensare
Se c’è un dio dal paradiso
mai ci fece certo scacciare.
Forse è perso
O forse è nascosto
asciandoci dell’eden eredi
liberi arbitrii smarriti nel vuoto.
Come cani
in caduci incesti
confusi accaniti
in incessanti alterchi.
Spezzati dal prezzo
d’esser dei di noi stessi
Dei minori, ignoranti e carnali
Dei col dubbio d’esser animali.
L’unica forza, l’unica speme
attendere il fato, prolungare l’attesa
riproducendo l’uomo
finché che il senso si faccia dono.
Marzo 2011
sabato 19 marzo 2011
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